(nel compleanno di Alice)
Alice Caliaro Regalo di vita,
apre la fila bella, associata, assortita
di mamma, papà, Giulia, Gioele, Sara,
chi vuol starci corre e impara.
E’ dono o sfortuna che non reca malanni
compiere la giusta età ogni quattro anni,
bisesto il tempo trascorre ugualmente,
con giochi, libri, amici per il corpo e la mente.
Paese di meraviglia abita la bambina
quando apre gli occhi e il cuore alla mattina,
poi la scuola, i compagni, le maestre puntuali,
i giorni passan lieti, mai noiosi e uguali.
Ci pensa pure la famiglia intera in castello,
i nonni pronti con il sole e con l’ombrello,
a fare dell’allegra e vivace compagnia
un nido caldo, tenero, che protegge la via.
Germoglia, cresce, matura felice
guardata, stuzzicata, spronata Alice
da sorelle fratello un po’ birbanti,
ne approfittano perché sono in tanti.
Tanti sono l’affetto, il sorriso, i pensieri, i progetti
di Serena mamma e di papà Dino nel cuore detti
al buon Dio che ha voluto per la gioia dei suoi cari
un tesoro sì bello e generoso che non ha pari.
Quattro volte tanto è festeggiata tale ricchezza,
paziente cura, dolce e ferma, porterà a pienezza,
i doni del Signore non ammettono sorprese
se non per colmare di felicità il cuore, le mani aperte e tese.
Ti chiama, un po’ ti inquadra, ti accarezza e ti piglia,
Alice Caliaro Regalo la vita sia di meraviglia,
tutti stupiti e felici in abbondanza
tu doni sorrisi e volteggi nella danza.
AUGURI!
apre la fila bella, associata, assortita
di mamma, papà, Giulia, Gioele, Sara,
chi vuol starci corre e impara.
E’ dono o sfortuna che non reca malanni
compiere la giusta età ogni quattro anni,
bisesto il tempo trascorre ugualmente,
con giochi, libri, amici per il corpo e la mente.
Paese di meraviglia abita la bambina
quando apre gli occhi e il cuore alla mattina,
poi la scuola, i compagni, le maestre puntuali,
i giorni passan lieti, mai noiosi e uguali.
Ci pensa pure la famiglia intera in castello,
i nonni pronti con il sole e con l’ombrello,
a fare dell’allegra e vivace compagnia
un nido caldo, tenero, che protegge la via.
Germoglia, cresce, matura felice
guardata, stuzzicata, spronata Alice
da sorelle fratello un po’ birbanti,
ne approfittano perché sono in tanti.
Tanti sono l’affetto, il sorriso, i pensieri, i progetti
di Serena mamma e di papà Dino nel cuore detti
al buon Dio che ha voluto per la gioia dei suoi cari
un tesoro sì bello e generoso che non ha pari.
Quattro volte tanto è festeggiata tale ricchezza,
paziente cura, dolce e ferma, porterà a pienezza,
i doni del Signore non ammettono sorprese
se non per colmare di felicità il cuore, le mani aperte e tese.
Ti chiama, un po’ ti inquadra, ti accarezza e ti piglia,
Alice Caliaro Regalo la vita sia di meraviglia,
tutti stupiti e felici in abbondanza
tu doni sorrisi e volteggi nella danza.
AUGURI!