BRICIOLE di VITA
Incontri.
Mamma in attesa, volto felice e bello!
Mamma non più… attesa, volto triste e bello!
Pienezza d’amore, bisogno d’amore.
Sorrisi di bimbi, in gioia e letizia.
Lamenti e pensieri cupi, in solitudine e mestizia.
Dolori e dispiaceri, la vecchiaia viene,
giochi e salti l’età che nessuno contiene.
Incantevoli occhi, trasparenza divina,
perle lucenti, promesse a mattina.
Sguardo ilare di chi fa crescere e la vita dona ,
perle lucenti, promesse a mattina.
Sguardo ilare di chi fa crescere e la vita dona ,
compiaciuto serve e mette la corona.
“Sono vecchia, da tutti dipendente”.
“Anche Gesù lo è stato.
Dipendente dall’amore del Padre, dipendente…dalla cattiveria degli uomini.
La sua dipendenza stata un’offerta, un abbandono. Ed è risorto”.
“Che sia vero?”.
“È la nostra fede e nell’Assunta ritorneremo a ritrovare speranza”.
“Sì, speranza è quello che vuole”.
Il volto si distende,
gli occhi si illuminano,
la bocca si apre al sorriso.
Una richiesta.
Non salute, non forza, non compagnia :
“chiedi per me la gioia!”.
“Lo farò. Chiederò per te la gioia”.
Dignità e nobiltà nell’immobile stare
e agli altri se stessi consegnare,
il capo canuto, umile fiero
come bianco cigno.
Chi va a servire con delicatezza
del corpo e della mente la nascosta bellezza,
chi viene da paese lontano
insegna a noi un volto un po’ più umano.
Serena e riconoscente è la famiglia, pace e salute sono riprese, non si scoraggiano, conoscono il passare degli anni e delle forze, sempre trovano motivo per non mostrare le corde. Sono esempio di consapevolezza, più che rassegnazione, lascio la casa con una piccola emozione.. Incontri pur desiderati, doni non previsti, rivelano la giornata ricca di vita. Sono sorpreso, mi scopro lieto anch’io, tra saluti di piccoli e grandi sulla via, quel compleanno accende il cuore, un bimbetto m’accoglie tutto vispo e candore…Ritorno sulla strada, un grazie semplice, familiare, a ricordarci che siamo sulla stessa barca a…remare!